Il video rilasciato da Trump sui suoi social rappresenta - secondo Eugenio Mazzarella su Avvenire - una grottesca parodia della democrazia e del potere. Utilizzando l'intelligenza artificiale, il video mostra un futuro immaginario in cui Gaza è trasformata in una "Trump Gaza", un luogo lussuoso e dominato da una cultura consumistica e patriarcale, dove la figura di Trump è esaltata come un simbolo di potere assoluto.
Questo scenario riflette la totale mancanza di rispetto per la realtà dei palestinesi, esposti a un futuro incerto, e critica aspramente la mancanza di sensibilità politica nel pensare a una soluzione che riduca un conflitto storico a un semplice resort di lusso. Il video è descritto come un monumento al nichilismo contemporaneo, che, svuotando i valori, fa emergere solo l'arroganza del potere.
La narrazione collega questa degenerazione al nichilismo globale che affligge l'Occidente, evidenziando la pericolosa spirale di individualismo estremo, materialismo e distruzione spirituale. A livello globale, sia negli Stati Uniti che in Europa, si assiste a una disintegrazione delle istituzioni democratiche, mentre la tecnocrazia populistica e la frammentazione sociale minano il senso del bene comune.
Il vero antidoto al nichilismo, secondo Mazzarella, è il confronto con la realtà, il dolore e l'incontro con l'altro, come suggerito da Papa Francesco. Il nichilismo, infatti, porta spesso alla guerra, ma solo il ritorno alla realtà umana e alla solidarietà può rigenerare i valori fondamentali della vita insieme.