Antimaka s.f.: nome immaginario composto da anti (contro) e mache (battaglia). Evoca una figura mitologica che ripudia la guerra, lottando per la pace e la giustizia.

Gli USA suggeriscono a Kyiv la leva militare di massa. Zelensky: "No, grazie (per ora)"

Da tempo i giovani ucraini vengono prelevati con la forza, per essere spediti al fronte, a morire. Per una guerra che non ha alcuna possibilità di essere vinta, nel senso che il recupero, per via militare, dei territori illegalmente occupati dalla Russia, è fuori discussione, secondo la stessa difesa USA. Ciononostante, l’Amministrazione Biden ha proposto a Kyiv di abbassare l’età minima per la leva militare da 25 a 18 anni. Per ora i consiglieri del presidente Zelensky, hanno respinto la proposta: le risorse attualmente disponibili sono insufficienti anche per i soldati già mobilitati.

Paolo Brera su la Repubblica il 29 novembre analizza le tensioni crescenti in Ucraina riguardo alla proposta americana di abbassare l’età minima per la leva militare da 25 a 18 anni.  La proposta è stata motivata dalla necessità di colmare la carenza di soldati al fronte, ma ha suscitato forti proteste in una popolazione già provata da tre anni di guerra. Molti cittadini si oppongono all’idea di mandare giovani di 18 anni, che avevano solo 15 anni all'inizio del conflitto, a combattere contro un nemico numericamente superiore.

Il Ministero degli Esteri ucraino ha confermato che la questione è stata discussa con gli alleati, insieme a temi come la fornitura di armi e le strategie di difesa. Tuttavia, Dmytro Lytvyn, consigliere del presidente Zelensky, ha respinto con fermezza la proposta, definendola "senza senso". Ha sottolineato che l’Ucraina non può compensare i ritardi logistici e strategici degli alleati e che le risorse attualmente disponibili sono insufficienti anche per i soldati già mobilitati.

Alcuni funzionari della Casa Bianca insistono sull’urgenza della questione, giustificando la proposta come una necessità “matematica”. Secondo Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale, mancano almeno 130.000 soldati per sostenere le operazioni militari ucraine.

Nonostante le pressioni, Zelensky ha escluso categoricamente l’abbassamento dell’età per la leva, ma la smentita non ha placato il malcontento nel paese, soprattutto considerando che la proposta americana è stata sostenuta sia da deputati repubblicani che democratici. Sui social media, riporta Brera, si stanno scatenando critiche e ironie: alcuni propongono provocatoriamente di estendere la leva fino a 70 anni, mentre altri accusano il governo e gli Stati Uniti di voler distruggere la gioventù del Paese.

Gli analisti militari avvertono che, se la guerra dovesse protrarsi, l’Ucraina potrebbe essere costretta a riconsiderare questa decisione. Alcuni comandanti militari ritengono che una leva estesa ai giovani di 18 anni, accompagnata da una formazione adeguata, potrebbe essere una soluzione necessaria per rafforzare il fronte.