Antimaka s.f.: nome immaginario composto da anti (contro) e mache (battaglia). Evoca una figura mitologica che ripudia la guerra, lottando per la pace e la giustizia.

soft power

USA. Un errore strategico trascurare il soft power e il consenso internazionale

Il potere non è fatto solo di armi ed economia, ma anche della capacità di attrarre e influenzare: è il soft power, che ha spesso determinato il corso della storia più della forza bruta. Joseph Nye - sul Financial Times - analizza il declino del soft power americano sotto Donald Trump, il cui approccio transazionale ha minato valori democratici e alleanze storiche. Mentre la Cina cerca di accrescere la propria influenza globale combinando sviluppo economico e cultura, le divisioni interne e l’erosione delle istituzioni rischiano di compromettere l'attrattiva degli Stati Uniti. Tuttavia, la resilienza democratica americana potrebbe ancora riscrivere la storia.

Il tradimento del Sogno Americano: una riflessione sull'America di Trump 2

Donato Carrisi, sul Corriere della Sera, riflette sul tradimento del sogno americano, esplorando come i simboli di giustizia, libertà e democrazia, un tempo ammirati, siano ora svuotati di significato. Il pensiero di una cultura americana che sembrava autentica e universale viene messo in discussione, in un'era dominata dal cinismo e dall’indifferenza. E' quindi la fine di quello che è stato il soft power americano diffuso in tutto il mondo? Carrisi esprime delusione per la disillusione che ha travolto i suoi sogni generazionali. Denuncia il silenzio degli intellettuali e delle arti di fronte alla crescente manipolazione della realtà e alla prepotenza dei nuovi leader.

L’America di Trump e il declino del soft power

L’incontro tra Trump e Zelensky alla Casa Bianca richiama episodi storici in cui i leader autoritari hanno imposto la loro volontà con minacce e pressioni. La politica di Trump segna una rottura con la tradizione liberal-democratica, promuovendo una democrazia senza élite e un imperialismo privo di soft power. Questa trasformazione mette a rischio il ruolo globale degli Stati Uniti, minando l’alleanza con l’Europa e il loro stesso potere.